Cucina brasiliana
Viaggio nel gusto del Brasile
Gaucha al Sul, mineira al Sudeste e baiana al Nordeste, anche a tavola il Brasile riflette le sue molteplici facce!
La cucina brasiliana, ricca di specialità regionali, nasce dalla fusione di più culture: l’indigena, l’africana e quella derivante dalle varie tradizioni gastronomiche europee.
La gastronomia baiana e nordestina è sicuramente fra le più esotiche e ricche di tutto il paese. Sviluppatasi nelle cucine delle piantagioni di zucchero, le sue origini africane appaiono evidenti dai tre ingredienti principali: il latte di cocco, il piccante peperone malagueta e l’olio dende, estratto da una palma dell’Africa occidentale.
Riso bianco, fagioli neri e farina di manioca (farofa) sono senza dubbio gli alimenti base della dieta brasiliana ed entrano nel piatto nazionale per eccellenza, la feijoada, stufato di carne arricchito con grani di pepe e bucce d’arancia.
La carne è generalmente proposta a churrasco (allo spiedo) o grigliata, accompagnata da riso, fagioli e verdure.
Il pesce, abbondante della regione del Nordeste, viene servito a delicia nello stato del Ceara’: grigliato o allo spiedo anch’esso, con latte di cocco e banane. Il vatapa’, di origine africana, è invece un piatto a base di frutti di mare con salsa di cocco, pasta di manioca e olio di dende.
Da non perdere gli acarajé, spesso cucinati e venduti da ambulanti agli angoli delle strade: polpette baiane con fagioli, cipolla, vatapa’, gamberi secchi, peperoncino e pomodoro a pezzi.
Altro punto di forza della cucina brasiliana sono i dessert, molto spesso a base di frutta, alimento di cui il Brasile ha pochi rivali al mondo. Dolci di cocco, fragole, ananas, maracuja’ e goiaba. Tipicamente nordestina (pernambucana) è la cartola: banana fritta, spolverata di cannella e con una fetta di formaggio bianco.
Birre fresche e leggere, guarana’, deliziosi frullati, cachaça e caipirihna arricchiscono la tavola brasiliana e i suoi piatti più saporiti.
Buon appetito!