Lençois Maranhenses
Viaggio nel deserto bianco del Brasile
Mai madre natura fu più generosa!
Difficile negarlo osservando dall’alto il Parco Nazionale dei Lençois Maranhenses.
Candida e inaspettata visione! Un paesaggio surreale creato da dune di sabbia finissima e piccole lagune di acqua piovana.
Un miraggio di 155.000 ettari, … risultato di un raro fenomeno geologico che si è formato nel corso di migliaia di anni per l’azione dei venti che soffiano costantemente dal mare.
Il parco ha un’estensione di 50 km verso l’entroterra e circa 70 km di spiagge deserte. Le abbondanti piogge, che qui cadono da dicembre a luglio, sono responsabili della formazione delle lagune che gareggiano con l’immensità della sabbia nella realizzazione di un paesaggio indimenticabile.
Oltre alle dune e ai laghi che si perdono nell’orizzonte, fiumi e terreni di mangrovie contribuiscono ad affascinare i visitatori.
Pressoché sconosciuto sino agli anni 80, questo paradiso naturale, oggi diventato Parco Nazionale, è stato scoperto casualmente: i piloti che con i loro aerei coprivano la rotta Belém-Fortaleza, si accorsero di un paesaggio che improvvisamente mutava, andando dal verde della selva a un bianco e luminoso territorio lunare. Dall’alto sembrava una distesa infinita di lenzuola, impressione a cui questo parco deve il suo nome.
Il Parco si trova sulla costa orientale dello stato del Maranhao con il comune di Barreirinhas, affacciato sulle rive del Rio Preguiças, che ne rappresenta la porta d’ingresso principale.
Dalla città, a bordo di veicoli 4×4, ne raggiungeremo il punto più prossimo per proseguire poi a piedi sulle creste delle dune alla scoperta delle lagune più suggestive: Azul, Bonita e del Peixe.